di Gruppo Consiliare Progetto Partecipato
“Biodiversità in città” è il nome dell’interessante progetto propostoci da Isabella Zanotti e presentato alla conferenza stampa del 23 maggio scorso presso il Museo di Scienze Naturali di Torino (clicca l’immagine a fianco per vedere il video della presentazione del progetto).
Isabella intende realizzare un blog di contenuti ambientali e partecipato dai cittadini di Torino e del torinese.
Il blog vuole essere uno strumento di comunicazione e informazione, funzionale a promuovere una maggiore conoscenza della biodiversità cittadina, allo stesso tempo incoraggiandone una gestione radicalmente innovativa, tanto nella forma (come tutelare la biodiversità?) quanto nella sostanza (perché tutelarla?).
Tale riscoperta e valorizzazione della biodiversità, infatti, costituisce l’elemento centrale per interrompere ed invertire quel generale e pericoloso processo di distruzione dell’ecosistema, in atto anche e soprattutto nelle nostre metropoli.
Spiegando e diffondendo un’idea della biodiversità diversa da quella tradizionale, ovvero intesa come fondamento della salute umana e dell’ambiente, il blog si pone l’obiettivo di raccontare e favorire la biodiversità urbana mediante l’interfaccia d’un sito e di una mappa interattiva.
Usando questi due canali, i cittadini/utenti potranno facilmente ed efficacemente segnalare i luoghi e i momenti nei quali accada loro d’imbattersi in una manifestazione del patrimonio cittadino di biodiversità, per esempio quando scorgono un uccello particolare o scoprono un grande albero.
Su una simile interazione, il blog proverà a costruire un’identità collettiva alternativa a quella attuale, fondata su un’irrisolvibile dicotomia uomo/natura.
L’identità della collettività del futuro, invece, dovrà ruotare attorno ad una nozione di biodiversità nella quale tra l’animale uomo, il suo ambiente (la città) e il suo ecosistema non vi siano divisioni o conflitti di sorta.
Ciò sarà possibile solo facendo avanzare il prima possibile e il più possibile l’alfabetizzazione ecologica, facendo progredire la vivibilità urbana e facendo aumentare la quantità e la qualità delle informazioni condivise.
Data l’ambizione del risultato, la realizzazione del blog s’articolerà in un vero e proprio “percorso di rete” che coinvolgerà anche quelle numerose, ma poco note realtà cittadine che già operano nell’ambito della biodiversità avanzandone una concezione diversa da quella dominante, in ambito pubblico e privato. Inoltre, il progetto si avvarrà della collaborazione di scrittori, giardinieri, artisti che già operano per la salvaguardia del patrimonio naturale cittadino.
Grande e continua importanza, infine, rivestirà il coinvolgimento di quei gruppi o individui attivi nella costruzione di orti urbani e di giardini privati e pubblici, verranno coinvolte le scuole e centri di ritrovo giovanili.
L’interazione e l’integrazione di tutti questi soggetti avverrà attraverso un modello di organizzazione dei dati basato su costanti e liberi aggiornamenti autonomamente postabili sul blog stesso, così da accrescerne la visibilità e amplificarne le sinergie di rete.
Il progetto si dipanerà per la durata iniziale di un anno, interamente finanziata in due tranches (di cui una già investita e fatturata) dal Fondo Progetto Partecipato, per poi automantenersi anche dal punto di vista economico ed avere uno sviluppo potenziale attraverso la contaminazione di altre realtà urbane piemontesi.